Tre settimane dopo il crollo del muro di Berlino, Giovanni Paolo II riceve in Vaticano il leader russo Mikail Gorbaciov. E’ la prima volta che un segretario generale del Partito comunista sovietico incontra il Papa. Al centro dell’incontro, i temi della libertà di culto in Russia e della situazione internazionale.
Alla vigilia del vertice tra Gorbaciov e il presidente degli Stati Uniti d’America, George Bush, Wojtyla auspica che i “prossimi colloqui possano portare a nuove intese, ispirate ad attento ascolto delle esigenze e delle attese dei popoli”.
Fonti:
RaiStoria