La ripresa dei consumi culturali in Italia segna dati positivi anche in Puglia dove, nei primi nove mesi del'anno, da gennaio a settembre, "sono stati oltre 520.000 i visitatori nei luoghi della cultura statali nella regione, con un aumento pari al 6% rispetto allo stesso periodo del 2015".
"Gli introiti - riferisce una nota del ministero dei Beni culturali - sono aumentati del 16%, con un totale di oltre 1,1 milioni di euro derivanti dalla bigliettazione". A livello nazionale, secondo i dati riferiti dal ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, "la ripresa dei consumi culturali è ormai un dato stabile e consolidato. Se il 2015 ha segnato il record assoluto di 43 milioni di visitatori nei musei statali, il 2016 si appresta a chiudere con un nuovo primato: nel primo semestre i visitatori sono aumentati del 4% e gli introiti del 10%".
Un motivo in più, visto l’importante impatto del Museo MarTa di Taranto, per aprire ai voli civili l’aeroporto Marcello Arlotta di Grottaglie (TA).